È scattato intorno alle 21,20 il blitz delle forze dell'ordine a Qualiano (Napoli) dove dalla mattina Pasquale De Falco si era barricato in casa dopo aver ucciso la...
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Pasquale De Falco, 37 anni, è uno psicotico grave, in cura da più di 10 anni. Chi lo conosce riferisce che i suoi problemi psicologici sono iniziati dopo una delusione amorosa, risalente proprio a una decina di anni fa. L'uomo aveva già tentato di uccidersi buttandosi dal balcone dell'abitazione di famiglia. Al momento, comunque, non si conoscono i motivi del tragico gesto.
Durante la giornata l'uomo ha minacciato di sparare anche contro i carabinieri. Il padre di Pasquale De Falco è arrivato sul luogo della tragedia e, insieme ai carabinieri, ha cercato di convincere il figlio ad arrendersi. Stamattina il pensionato non era in casa quando Pasquale ha sparato alla madre con il fucile da caccia del padre.
«Ero in auto, stavo passando davanti all'abitazione quando ho sentito i colpi. Mi sono sembrati di pistola. Ho avuto paura, mi sono chinato sul sediolino e con il cellulare ho avvertito i carabinieri». A parlare è Massimo Mussolino, 49 anni, colui che ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine, dopo che Pasquale De Falco aveva sparato e ucciso la madre.
«In pochi minuti, tre o quattro, è arrivata una pattuglia - continua Mussolino - i due carabinieri si sono fermati davanti al portone e scesi dalla vettura hanno indossato i giubbotti antiproiettile.
Il Gazzettino