Morti in ospedale, si indaga anche sul decesso del padre del medico

Morti in ospedale, si indaga anche sul decesso del padre del medico
Non è finita. Sembra destinato a salire il numero delle morti sospette in corsia oggetto dell'indagine dei carabinieri di Saronno (Varese), che ieri mattina...

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Non è finita. Sembra destinato a salire il numero delle morti sospette in corsia oggetto dell'indagine dei carabinieri di Saronno (Varese), che ieri mattina ha portato all' arresto del medico anestesista del nosocomio cittadino Leonardo Cazzaniga e della sua amante, l'infermiera Laura Taroni, accusati di omicidio volontario.




Le indagini, coordinate dalla Procura di Busto Arsizio (Varese), si starebbero ampliando: dopo la morte del marito della Taroni, di cui la coppia è accusata in concorso, e dopo i decessi di altre quattro persone secondo le accuse uccise dal medico in corsia, ci sarebbero altre possibili vittime del cosiddetto «protocollo Cazzaniga». La Procura, infatti, contestualmente agli arresti di ieri, ha sequestrato copiosa documentazione relativa a tutti i casi di decesso gestiti da Cazzaniga in pronto soccorso negli ultimi anni prima dei quattro presunti omicidi di cui è accusato. Non solo, gli investigatori stanno anche lavorando alla ricostruzione dei decessi del padre del medico (morto in ospedale mentre Cazzaniga era di turno) e della madre della sua compagna, con la quale la stessa aveva un pessimo rapporto.



DIFESA, "VALUTIAMO MISURE ALTERNATIVE A CARCERE" È scossa e preoccupata Laura Taroni, l'infermiera dell'ospedale di Saronno (Varese), arrestata ieri insieme al compagno e medico Leonardo Cazzaniga, per la morte del marito di lei. A comunicarlo è il suo avvocato difensore di fiducia Monica Alberti: «È molto scossa, soprattutto rispetto al carcere - spiega l'avvocato - sto valutando la richiesta di misure alternative, ma attendiamo l'interrogatorio di garanzia». Taroni, accusata di aver ucciso lentamente con dei farmaci il marito di 45 anni, prendendo spunto dal «protocollo Cazzaniga» (il suo compagno è accusato di aver ucciso quattro pazienti del pronto soccorso con cocktail di farmaci), è al momento detenuta a Como.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino