Milano, ragazzino costretto a rubare ai genitori per pagare i bulli: arrestato il capo banda 14enne

Milano, ragazzino costretto a rubare ai genitori per pagare i bulli: arrestato il capo banda 14enne
Una storia di bullismo a Milano, dove un quattordicenne è stato arrestato (ed è finito ai domiciliari) per aver costretto un coetaneo a rubare a casa dei genitori....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una storia di bullismo a Milano, dove un quattordicenne è stato arrestato (ed è finito ai domiciliari) per aver costretto un coetaneo a rubare a casa dei genitori. Come riporta il Corriere della Sera, il 14enne sarebbe stato a capo di una banda di bulli. 


Jessica, suicida a 12 anni nella sua cameretta: su Fb posta la foto con la scritta "Rip". Ipotesi bullismo

L'indagine dei carabinieri, coordinata dalla Procura per i minorenni, ha al centro un 13enne, la vittima, «costretto a rubare prima dei gioielli e poi dei soldi in casa da 'offrirè alla stessa banda». Gli investigatori, allertati dalla denuncia di un papà, hanno trovato indizi evidenti su un cellulare. Il genitore avrebbe anche precisato di essersi rivolto subito alla scuola dove si sarebbe sentito dire da una professoressa che in quell'istituto della zona Sud di Milano il bullismo non esisteva. «Invece secondo le indagini il bullismo c'era e andava avanti da parecchio tempo - riporta l'articolo - Almeno dal 2016» grazie a una banda di 4-5 giovanissimi che accerchiava compagni, li minacciava e in un caso forse ne ha picchiato uno.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino