Lorenzo e Lorenzo, stesso nome e stesso destino: due amici morti in strada a 9 anni di distanza

Lorenzo e Lorenzo: due amici e un unico, tragico destino, quello di morire sulla strada. È la storia di Lorenzo Guarnieri, classe 1992, morto il 2 giugno del 2010...

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Lorenzo e Lorenzo: due amici e un unico, tragico destino, quello di morire sulla strada. È la storia di Lorenzo Guarnieri, classe 1992, morto il 2 giugno del 2010 travolto da uno scooterista che guidava sotto l'effetto di alcol e droga, e di Lorenzo Lunghi, suo coetaneo, ucciso sabato scorso sull'autostrada A12 nei pressi di Sarzana (La Spezia) da un autocisterna che lo ha investito mentre si trovava sulla corsia di emergenza. L'inizio della loro amicizia, ripercorso sulle pagine del quotidiano La Nazione, affonda le radici nella vita nello stesso quartiere di Firenze, quello di Coverciano, e soprattutto nella passione di entrambi per la pallacanestro.

 


Un sentimento forte quello che li legava, tanto che quando Lorenzo Guarnieri perse la vita, i Lunghi furono tra i primi a sostenere i suoi genitori nelle loro battaglie. Lorenzo Guarnieri era un ragazzo di nemmeno 18 anni che stava tornado a casa dopo una serata con gli amici, quando perse la vita nello scontro con un altro scooter. Dal dolore dei suoi genitori, Stefano e Stefania, è nata la battaglia che ha portato alla creazione di un'associazione e poi a una raccolta di firme grazie alla quale nel 2016 l'omicidio stradale è diventato legge.

Lo stesso reato del quale adesso è accusato il conducente dell'autocisterna che sabato scorso ha travolto e ucciso l'amico Lorenzo Lunghi, studente in ingegneria, che lavorava per una ditta di catering e stava raggiungendo Fivizzano (Massa Carrara) per una cerimonia quando è deceduto. Insieme ad altri colleghi si era dovuto fermare perchè a uno dei loro furgoni doveva essere cambiata una ruota: un tir ha poi urtato uno dei mezzi, creando un effetto a catena e il 27enne ha perso la vita.



L'associazione Lorenzo Guarnieri lo ha ricordato con un lungo post su Facebook e una foto che ritrae i due amici scomparsi ai tempi della loro militanza nella Laurenziana basket: «Caro Lorenzo - si legge tra l'altro - mancherai a tanti amici come è mancato a tanti il nostro Lorenzo tuo compagno di squadra di un tempo felice. Nessuno potrà però cancellare i bei ricordi, l'amicizia di una comunità, e l'amore che la tua famiglia ha, ha avuto e sempre avrà per te».

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Il Gazzettino