Ladro seriale ottiene gli arresti domiciliari, ma la suocera non lo vuole e torna in carcere

La beffa per un 33enne di Frosinone accusato di numerosi furti

Ladro seriale ottiene gli arresti domiciliari, ma la suocera non lo vuole e torna in carcere
L'avvocato difensore riesce a fargli ottenere gli arresti domiciliari, ma la suocera, l'unica che poteva ospitarlo, non lo vuole in casa e lui, M.S. frusinate di 33 anni,...

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L'avvocato difensore riesce a fargli ottenere gli arresti domiciliari, ma la suocera, l'unica che poteva ospitarlo, non lo vuole in casa e lui, M.S. frusinate di 33 anni, è stato costretto a tornare in carcere a Frosinone. L'uomo per lungo tempo è stato il terrore di commercianti. Non c'era un negozio o un centro commerciale che non avesse " visitato" Il 32enne si accontentava di trafugare qualsiasi cosa, dall'affettatrice rubata in una pizzeria, ad una cassa di birra trafugata invece in supermercato. Insomma faceva la spesa completamente gratis. Ma i ripetuti furti perpetrati ai danni di numerosi commercianti hanno indotto le forze dell'ordine ad indagare. E proprio attraverso gli impianti del servizio di sorveglianza, installati nei pressi dei locali dove erano avvenuti i furti, gli investigatori sono riusciti a dare un nome ed un volto al ladro. Una volta identificato gli sono stati contestati oltre una decina di colpi ed è finito dietro le sbarre.

L'avvocato difensore Antonio Ceccani era riuscito però a far ottenere al suo assistito gli arresti domiciliari. L'unica però che può ospitarlo è la suocera a casa della quale vive anche la compagna. Così l'uomo accompagnato dai carabinieri si è recato a casa della donna. Ma la suocera appena lo ha visto gli ha subito detto in faccia che non aveva alcuna intenzione di tenerlo nella sua abitazione fino a quando non espiava la pena. A quel punto i militari sono stati costretti a riportare il trentaduenne in carcere.

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Il Gazzettino