Indagato a Lanciano (Chieti) un nonno per una presunta violenza sessuale sulla nipotina di 12 anni e un’altra nipote, una cuginetta dello stesso ramo famigliare di 10 anni,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La nipote diretta, assistita dalla psicologa, stava fornendo la sua versione sui gravi fatti di cui sarebbe stata vittima. Il nonno, che continua a negare gli addebiti, come ha sempre fatto dall’inizio delle indagini scattate nei mesi scorsi, è stato colpito da malore. Nella stanza del giudice sono dovuti arrivare i sanitari del 118 che prima lo hanno soccorso poi l’hanno portato in ospedale dove l’uomo è stato ricoverato. Incidente probatorio sospeso e aggiornato al 9 novembre.
Le bambine e i loro genitori sono patrocinati rispettivamente dagli avvocati Luca Scaricaciottoli e Silvio Rustignoli. Contestate al nonno presunte responsabilità contestate al pensionato che datano 2018 e 2019, fino all’inizio di questa estate allorquando scatta la delicata indagine. Di taluni episodi, attenzioni e atti morbosi non ripetibili, le piccole ne hanno iniziato a parlare con le amichette sullo scuolabus. Fatti poi trasferitisi all’interno della stessa scuola i cui responsabili ne hanno dato immediatamente conto all’autorità giudiziaria che ha delegato i carabinieri di Lanciano ad indagare. Pure una delle mamme ha avuto diretta confidenza da parte di una piccola su come avrebbe agito l’indagato. Ne è conseguita uguale segnalazione di denuncia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino