Ci sono anche l'Eni e altre nove società tra i 70 indagati a cui oggi la squadra mobile di Potenza e i Carabinieri del Noe hanno notificato l'avviso di conclusione...
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Non c'è il nome del sottosegretario alla Salute Vito De Filippo (Pd) nell'elenco degli indagati dei primi due filoni dell'inchiesta sul petrolio in Basilicata a cui oggi è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari.
L'Eni «confida di poter dimostrare, nella nuova fase processuale che si apre, la assoluta correttezza e legittimità dei propri comportamenti». È quanto fa sapere la società dopo aver appreso che la Procura di Potenza ha notificato la chiusura delle indagini relative al Centro Oli di Viggiano, ritenendo di sottoporre a indagini anche Eni SpA «sulla base del Dlgs 231/01». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino