E' stato tratto in salvo il gattino sotto sequestro. Il micio che era rimasto chiuso all'interno dell'Eurcine e che con il suo disperato miagolare aveva mobilitato i...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il gattino era rimasto chiuso nell'edificio. Da giorni miagolava da dietro la porta a vetri sigillata dai nastri gialli. Chi passava davanti al portone si fermava sperando di poter fare qualcosa. Ma non poteva: nei locali dell'Eurcine non si entrava, è in corso un'inchiesta per un crollo durante i lavori di ristrutturazione. E il micio? Ha continuato a chiedere aiuto per giorni. Chissà come era finito lì. Miagolava così tanto che i dipendenti dell'Inps, all'Eur, scendevano in strada e andavano a guardare. E pure i residenti si sono inteneriti, tutti lì attorno al gattino prigioniero nel cinema sequestrato.
Qualcuno ha chiamato Patrizia Prestipino, ex mini-sindaco del IX Municipio, e lei giorni fa ha lasciato la spiaggia per correre dal micio intrappolato. I vigili urbani, loro sì che potevano entrare nei locali sigillati dopo che il 10 luglio scorso è crollato un controsoffitto durante i lavori e tre operai sono rimasti feriti. Il cinema era in chiusura estiva. Gli agenti si sono messi alla ricerca del gattino, lasciando una ciotola d'acqua e dei croccantini. Ma lui, forse spaventato, si era andato a nascondere. Alla fine sono state poste delle gabbiette per caturarlo e poterlo poi liberare. L'attesa è andata avanti per una settimana fin quando, oggi, il gattino è stato finalmente trovato. Ora è stato adottato dal custode della guardianìa dell'Inps, che per giorni lo vedeva miagolare da dietro la porta a vetri del cinema. Insomma, un amore a prima vista. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino