Il figlio di Paolo Borsellino, Manfredi, va a dirigere il commissariato di Mondello, a Palermo. Il vicequestore, figlio del magistrato antimafia ucciso in via D'Amelio, assume...
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Manfredi Borsellino torna a Palermo dove aveva già prestato servizio alla polizia postale, ai commissariati Oreto e Zisa. In ogni sede si è sempre distinto per le sue capacità di creare legami con il territorio e i cittadini. A Cefalù ha condotto una lunga battaglia per la tutela della spiaggia e adesso potrà continuare la sua lotta su un altro fronte, quello di Mondello.
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Il nuovo dirigente prenderà servizio il 25 maggio, al suo posto a Cefalù arriva Francesco Virga, l'attuale portavoce della questura. «Metterci la faccia», e «fare squadra», questi i motti del figlio di Borsellino sin da quando con i ragazzi dell’Investigativa andava a caccia di spacciatori e rapinatori fra i vicoli di Oreto e Zisa. Quando Paolo Borsellino saltò in aria in via D’Amelio, il 12 luglio 1992, il figlio Manfredi aveva 21 anni. «Mio padre è stato magistrato - ha detto in un'intervista di qualche anno fa - mio nonno materno è stato magistrato, mio bisnonno è stato un giudice militare: una certa aria di giustizia e di legge l’ho respirata fin da bambino.
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Il Gazzettino