Ferrara, si tuffa in mare per salvare il cugino: ma annegano entrambi. Un altro morto nel Salento

Ferrara, si tuffa in mare per salvare il cugino: ma annegano entrambi. Un altro morto nel Salento
Due cugini pakistani di 39 e 24 anni sono annegati a Porto Garibaldi, sul litorale ferrarese. Un anziano apneista modenese incastrato in una scogliera nel Salento, un 37enne...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due cugini pakistani di 39 e 24 anni sono annegati a Porto Garibaldi, sul litorale ferrarese. Un anziano apneista modenese incastrato in una scogliera nel Salento, un 37enne è scivolato per fare un bagno in una forra in provincia di Udine ed è morto. È pesante il bilancio delle vittime dell'acqua in questa domenica di agosto.


I due cugini pakistani, residenti a Molinella (Bologna), stavano trascorrendo la domenica con parenti in un tratto di spiaggia libera quando hanno deciso di fare un bagno, ma un'onda li ha travolti: il mare mosso e le correnti non hanno permesso il loro ritorno a riva. Alcuni turisti sono intervenuti, riuscendo a recuperare il corpo del 39enne, e sono scattati i soccorsi per cercare l'altra persona, trovata priva di vita dopo alcune ore.

I due, a quanto si è appreso, stavano facendo il bagno nei pressi delle scogliere, verso le 13.30, quando un'onda più alta delle altre avrebbe trascinato sott'acqua il 39enne. Il cugino, non vedendolo più riemergere, si sarebbe tuffato per cercarlo ma è stato a sua volta vittima del mare. Il 118 è intervenuto con l'elisoccorso da Ravenna e con ambulanza e automedica fin dal recupero della prima vittima, ma ogni tentativo di rianimazione è stato inutile. Sul posto anche l'elicottero e i sommozzatori dei vigili del fuoco.

Verso le 16 la salma è stata rimossa, dopo l'autorizzazione del magistrato di turno. Circa un'ora dopo è stato ritrovato - a circa 300 metri dal punto in cui si erano perse le sue tracce - il corpo della seconda vittima, in collaborazione tra sommozzatori e Guardia costiera, che fin da subito ha partecipato alle ricerche con le proprie motovedette. Coinvolti anche gli agenti della Polizia municipale di Comacchio, impegnati nei servizi antiabusivismo, che hanno tenuto a distanza i curiosi in spiaggia.


Ha toccato l'Emilia anche la morte di un anziano apneista di Fiorano Modenese, 80enne originario di Nardò (Lecce), annegato in mare in Salento, tra Sant'Isidoro e Torre Inserraglio, mentre praticava un'immersione: è rimasto incastrato con le gambe in una fessura della scogliera. Ad individuare e a liberare il corpo sono stati i militari delle motovedette della Guardia Costiera, intervenuti sull'area di ricerche, in località Palude del Capitano, dopo essere stati allertati con una segnalazione fatta all'alba al numero d'emergenza 1530.


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino