Confermati 3 anni e mezzo in appello a Maria Angela Farè, ex suora accusata di violenza sessuale e stalking ai danni di Eva Sacconago, morta suicida a 26...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Processo all'ex suora Maria Angela Farè: sì alla perizia su lettere e diari di Eva Sacconago
A processo l'ex suora Maria Angela Farè: chiesta perizia su biglietti e mail che scriveva alla sua vittima
Le motivazioni del verdetto saranno depositate fra 30 giorni. «Non ci fermeremo fino a quando non si arriverà alla verità», hanno commentato dopo la sentenza i difensori di Farè, gli avvocati Fabrizio Busignani e Raffaella Servidio, annunciando ricorso in Cassazione. Secondo i legali, «Eva Sacconago era perfettamente capace di intendere e di volere» ai tempi della sua relazione con Farè, che sarebbe andata avanti dal 2002 (quando era ancora minorenne) al 2010. E ancora: «Questa sentenza - hanno aggiunto i difensori - smentisce categoricamente che Eva fosse affetta da un disturbo psichico» e fosse, dunque, in una situazione di inferiorità psichica rispetto alla religiosa. Già una perizia psichiatrica disposta dalla Corte d'Appello di Milano, ed effettuata dallo psichiatra e criminologo Franco Martelli, aveva accertato, nelle scorse settimane, che la giovane «non era affetta da una patologia psichiatrica o da un disturbo di personalità».
Dall'analisi degli appunti, dei diari, dei messaggi (anche audio) ricevuti da Eva era emerso, però, che Farè aveva avuto un approccio con Sacconago caratterizzato da una «modalità avvolgente, ambigua e 'perversà».
Il Gazzettino