Un Eurocity Milano-Basilea è deragliato oggi pomeriggio all'uscita dalla stazione di Lucerna, che è stata chiusa al traffico almeno fino a stasera. Un vagone del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un portavoce delle FFS non è stato in grado di precisare la gravità delle ferite riportate. I passeggeri hanno dovuto pazientare per oltre un'ora nelle carrozze deragliate. In seguito decine di persone sono state evacuate con l'ausilio di una scala. Sul posto sono giunte la polizia, le squadre di soccorso e i pompieri. Al momento dell'incidente nel treno si trovavano 160 viaggiatori.
A piegarsi su un fianco è stata la quarta carrozza del treno - un convoglio del tipo ETR 610 di Trenitalia - che ha anche il tetto danneggiato, ha costatato sul posto un corrispondente dell'ats. Almeno un pilone per la linea di contatto si è inclinato provocando l'interruzione della corrente. L'incidente è avvenuto poco prima delle 14.00. La stazione è attualmente chiusa al traffico e lo rimarrà almeno sino a questa sera. Le Ferrovie prevedono ritardi e soppressioni di treni. Alcuni convogli vengono deviati su altre stazioni. Le FFS hanno messo in servizio una hotline gratuita al numero 0800 99 66 33.
Sull'incidente la società del gruppo Fs, in una nota, riferisce che «in Svizzera, alle ore 14 circa, nella stazione di Lucerna, è sviata una carrozza del treno, effettato con convoglio ETR 610-002. Macchinista e personale di scorta erano delle Ferrovie svizzere». «Lo svio - prosegue Trenitalia - è avvenuto sugli scambi di uscita della stazione di Lucerna immediatamente dopo la partenza del treno in direzione Basilea. Dalle prime informazioni - fonte Polizia cantonale svizzera - risultano ferite lievemente sette persone, fra i 160 viaggiatori presenti a bordo treno».
Trenitalia aggiunge di aver «già inviato a Lucerna sul luogo dello svio propri specialisti, in aggiunta a quelli del costruttore del treno, per effettuare, in condivisione con i tecnici delle Ferrovie svizzere e le autorità di Polizia, accurati controlli al convoglio al fine di contribuire all'accertamento della dinamica dell'accaduto». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino