È stato risolto il mistero dell'inquinamento da dischetti di materiale plastico che si sono riversati sin dalla settimana scorsa in più tratti costieri...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dalle ulteriori verifiche sul depuratore sospetto, il personale della Guardia Costiera ha potuto accertare la
fuoriuscita dei filtri che, a causa di un cedimento strutturale di una vasca dell'impianto, si sono riversati nel fiume Sele per poi confluire nel Mar Tirreno, dove, per effetto delle correnti, si sono distribuiti lungo le coste della Campania e del Lazio, fino a raggiungere il litorale viterbese e quello meridionale della Toscana.
Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha telefonato all’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino per congratularsi per la rapidità con cui i suoi uomini sono riusciti a risolvere il mistero dell’inquinamento da dischetti di . «Quanto accaduto è intollerabile – ha dichiarato il ministro Galletti – Lo abbiamo affermato con grande forza sin dall’inizio del nostro mandato: chi inquina non può e non deve rimanere impunito.
Il Gazzettino