Coronavirus, un importante studio studio israeliano evidenzia come tra i dati che ogni giorno vengono diffusi in tutto il mondo legati al coronavirus, ce ne sarebbe uno che emerge...
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Il ciclo epidemico. Secondo lo studioso, dunque, la diffusione del SARS-CoV-2 si esaurirebbe in 70 giorni, indipendentemente dalle misure restrittive adottate per contrastarlo. In altri termini, il patogeno sarebbe legato a una sorta di "ciclo epidemico", che dopo i primi contagi, l'impennata della curva e il raggiungimento del picco, tenderebbe ad azzerarsi in poco più di due mesi.
Il modello. «Esiste un modello prestabilito, i numeri parlano da soli», ha dichiarato il matematico durante un'intervista al canale televisivo Channel 12.
Israele. Nel caso di Israele, ha osservato il professore, circa 140 persone muoiono normalmente ogni giorno. Avere chiuso gran parte dell'economia a causa di un virus che sta uccidendo uno o due al giorno è un errore radicale che costa inutilmente a Israele il 20% del suo PIL, ha accusato.
Lockdown. Il professore ha aggiunto che la politica di blocchi e chiusure èun caso di «isteria di massa». Una semplice distanza sociale sarebbe sufficiente, ha detto. Se i blocchi istituiti in Israele e altrove non causassero un così grande disastro economico, non ci sarebbe un problema con loro, ha detto. «Ma non dovresti chiudere l'intero paese quando la maggior parte della popolazione non è ad alto rischio».
Il Gazzettino