Nessuno sconto di pena per Alexander Boettcher. La Cassazione ha detto no al suo ricorso, dovrà, quindi, scontare 14 anni per le lesioni gravissime a Pietro Barbini, lo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Così come sollecitato anche dal pg Sante Spinaci, che ha riconosciuto come «un dato oggettivo che Boettcher dopo l'aggressione con l'acido inseguì Barbini con un martello per portare a termine l'azione delittuosa e impedire che potesse riconoscerli» e ritenuto corretta l'individuazione del movente della 'purificazionè, valutando giusta la condanna a 14 anni. Sperava invece in uno sconto di pena la madre di Alex, che ha assistito alla lettura della sentenza e, stamattina, ascoltato il dibattimento. I nuovi legali di Boettcher, che ha cambiato avvocati durante il processo, hanno anche battuto su una sorta di principio riparatorio: «Non può non avere un peso il fatto che tutte le persone offese sono state risarcite con cifre importanti. Puntiamo sul fatto che la Corte ne tenga conto», hanno detto l'avvocato Lamberto Rongo e il collega Ermanno Gorpia. L'ex broker è stato arrestato nel dicembre 2014, e da allora è detenuto a Bollate.
Lo scorso luglio è stato condannato in Appello ad altri 23 anni di reclusione per aver sfigurato con l'acido anche Stefano Savi e di aver tentato di sfregiare allo stesso modo anche il fotografo Andrea Carparelli, vero obiettivo dell'aggressione. È diversa invece la situazione processuale di Martina Levato, che dovrà scontare in totale 20 anni di carcere, avendo i giudici applicato la continuazione tra le due condanne.
Il Gazzettino