Elezioni comunali, da Reggio Calabria a Venezia: una poltrona per 609 nuovi sindaci

Elezioni comunali, da Reggio Calabria a Venezia: una poltrona per 609 nuovi sindaci
Elezioni comunali. Domenica 20 e lunedì 21 settembre si eleggono i sindaci e i consigli di 609 Comuni italiani (nelle regioni a statuto ordinari). Urne aperte domenica...

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Elezioni comunali. Domenica 20 e lunedì 21 settembre si eleggono i sindaci e i consigli di 609 Comuni italiani (nelle regioni a statuto ordinari). Urne aperte domenica dalle 7 alle 23, lunedì dalle 7 alle 15. Al voto sono chiamati, secondo i dati pubblicati dalla piattaforma Eligendo del Ministero degli Interni, 4.685.519 elettori. Dodici sono i Comuni capoluogo, 96 quelli con più di 15mila abitanti. Eventuali ballottaggi il 4 e 5 ottobre. Il più grande Comune al voto (con i suoi 200.700 elettori) è Venezia. Gli altri comuni capoluogo sono Reggio Calabria, Andria, Arezzo, Matera, Crotone, Trani, Chieti, Lecco, Mantova, Macerata e Fermo.

 

L'elenco dei Comuni al voto



 

Come si vota

Il sistema elettorale varia in base al numero di abitanti delle città in cui si vota. Ovunque il voto viene espresso con una X sul nome del sindaco o di una lista che lo sostiene. Si può esprimere la preferenza per un candidato consigliere. Nei Comuni con più di 15mila abitanti è possibile il voto disgiunto: si può votare per un candidato sindaco e una lista diversa da quelle che lo sostengono. Nei comuni al di sotto di 15mila abitanti diventa sindaco chi ottiene al primo turno anche un solo voto in più degli avversari. In quelli con più di 15mila abitanti viene eletto sindaco il candidato che ottiene il 50% più uno dei voti In caso contrario si va al ballottaggio tra i due candidati più votati. Nei comuni fino a 5mila abitanti si esrpime una sola preferenza. Sopra i 5mila abitanti e fino a 15mila è possibile esprimere due preferenze rispettando il criterio delle preferenze di genere. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino