Brescia, sesso con minorenni: arrestati 11 pedofili tra cui un prete e un allenatore di calcio

Brescia, sesso con minorenni: arrestati 11 pedofili tra cui un prete e un allenatore di calcio
Prestazioni sessuali con minorenni in cambio di ricariche telefoniche. Undici persone, tra cui un sacerdote e un allenatore di alcio delle giovanili sono finite inmanette con...

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Prestazioni sessuali con minorenni in cambio di ricariche telefoniche. Undici persone, tra cui un sacerdote e un allenatore di alcio delle giovanili sono finite inmanette con l'accusa di pedofilia. Tra loro anche un uomo malato di Hiv che chiedeva rapporti non protetti ai ragazzini. E' il risultato di un'operazione dei carabinieri nel bergamasco che ha interessato, anche le province di Milano, Monza, Brianza e Parma. Gli incontri avvenivano nei parcheggi dei supermercati o, in alcuni casi, nelle abitazioni degli indagati.


I ragazzi, tutti monorenni, si presentavano come maggiorenni nei social network. Una volta stabilito il contatto e contrattato il prezzo venivano fissati gli appuntamenti.

È nata dalla denuncia di una madre l'inchiesta sulla pedofilia della Procura di Brescia. La donna bresciana ha infatti trovato sul telefono cellulare del figlio 16enne alcuni sms sui rapporti sessuali che il giovane consumava con maggiorenni. Lo stesso 16enne ha poi ammesso e fatto il nome di alcuni amici che come lui avevano intrapreso relazioni con adulti conosciuti in chat.

Alcuni dei soggetti arrestati avrebbero fornito ad alcuni ragazzini dei telefoni cellulari da utilizzare per scambi di sms erotici. In base alla prestazione gli arrestati pagavano dai 20 ai cento euro oltre a regali di vario genere. In un caso anche una catenina d'oro con lo stemma dell'Inter, ma anche biglietti per il parco divertimenti di Gardaland, gelati, cene al McDonald's. Ancora all'estero invece una delle dodici persone raggiunte da ordinanza di custodia cautelare.
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Il Gazzettino