Bimbi da 5 a 12 anni mendicano al freddo: nomade arrestata

Bimbi da 5 a 12 anni mendicano al freddo: nomade arrestata
PESARO - Nomade arrestata per maltrattamento di minori. Costringeva i figli a mendicare in condizioni disumane. Al freddo con pochi vestiti addosso. Qualche straccio, senza scarpe...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO - Nomade arrestata per maltrattamento di minori. Costringeva i figli a mendicare in condizioni disumane. Al freddo con pochi vestiti addosso. Qualche straccio, senza scarpe e poco più. Tutto per qualche obolo dettato dalla pietà verso bambini di 5 e 12 anni.


Su di lei pendeva un ordine di carcerazione da parte del Gip del tribunale di Torino. Una storia consumata in Piemonte, ma che finisce a Pesaro dove la donna, una nomade di 34 anni, si era trasferita nelle ultime settimane. E dove aveva continuato ad applicare lo stesso metodo. Aveva trovato un alloggio di fortuna in una roulotte in via dell’Acquedotto a Pesaro e ogni mattina andava ai semafori di viale Verdi e viale della Vittoria per provare a raccimolare qualcosa. Ma i carabinieri della compagnia di Pesaro le stavano addosso e sono intervenuti lunedì pomeriggio: la donna è stata arrestata e portata nel carcere di Villa Fastiggi. La 34enne è di nazionalità rumena ed è accusata assieme a due connazionali di maltrattamenti in famiglia. Avrebbe sfruttato tre bambini costringendoli a chiedere l’elemosina in condizioni proibitive. Li avrebbe obbligati a uscire senza calze, senza giacca e vestiti con poco, nonostante il freddo, per renderli più poveri agli occhi della gente. Sperando quindi di suscitare più pietà per ottenere più spiccioli per fare giornata. A rendere più grave l’accusa il fatto che, assieme alle due connazionali, avrebbe reiterato il comportamento sia nel torinese, ma anche nel pesarese, obbligando i bambini, dai 5 ai 12 anni a mendicare e lavare vetri ai semafori. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino