Ratzinger, Papa Francesco: «Grande maestro, aiuti a scoprire la gioia della fede». Oggi ultimo giorno di omaggio, domani il funerale

Terzo e ultimo giorno di omaggio a Benedetto XVI a San Pietro. Giovedì il funerale

È cominciato alle 7 il terzo e ultimo giorno di omaggio a Benedetto XVI a San Pietro. Le code sono soprattutto ai controlli dei metal detector poi all'interno della...

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Stamattina 24 mila fedeli per l'omaggio a Benedetto XVI

Sono state 24 mila le persone che questa mattina, fino alle 12, hanno reso omaggio al papa Emerito Benedetto XVI nel terzo ed ultimo giorno dell'esposizione della salma all'interno della Basilica di San Pietro. In totale, al momento, sono 159 mila i pellegrini che hanno salutato Joseph Ratzinger da lunedì.

Da mezzanotte zona rossa attorno a San Pietro

Dalla mezzanotte di oggi e fino alle 14 di domani, giorno dei funerali del papa Emerito Benedetto XVI, l'area attorno San Pietro sarà zona rossa, come disposto dall'ordinanza del prefetto di Roma, Bruno Frattasi. L'accesso all'area sarà consentito solo attraverso i varchi presidiati dalle forze dell'ordine. Nella stessa "zona rossa" sarà vietata la vendita e il trasporto di bevande in bottiglia o in contenitori in vetro.

Oltre mille giornalisti accreditati da più di 30 Paesi

Sono oltre mille i giornalisti che si sono accreditati in Vaticano, secondo il dato aggiornato ad oggi, per seguire gli eventi legati alla morte di Benedetto XVI. Lo riferisce il portavoce vaticano Matteo Bruni. Arrivano da più di trenta Paesi: la maggior parte sono italiani e tedeschi, ma ci sono anche polacchi, francesi, inglesi, statunitensi, spagnoli; altri giornalisti sono arrivati dall'Asia, dall'Africa e dal Sud America.

Fedeli in fila ma meno code

È cominciato alle 7 il terzo e ultimo giorno di omaggio a Benedetto XVI nella basilica vaticana. I fedeli sono in fila ma non con i numeri degli scorsi giorni. Le code sono soprattutto ai controlli dei metal detector poi all'interno della piazza e fino all'ingresso della basilica i fedeli scorrono. È verosimile che il flusso aumenterà nel corso della giornata considerato che sarà per i pellegrini l'ultima opportunità di rendere omaggio al Papa emerito, prima dei funerali di domani.

Ai funerali due delegazioni ufficiali e tanti capi di Stato

Ai funerali del Papa emerito, domani in piazza San Pietro alle 9.30, ci saranno due delegazioni ufficiali: quella italiana guidata dal Capo dello Stato Sergio Mattarella e quella tedesca con il presidente Frank-Walter Steinmeier. Alle esequie funebri interverranno anche tanti Capi di Stato. Per la Spagna arriverà la Regina Sofia e il ministro Félix Bolaños; dal Belgio, il Re Filippo; dalla Polonia il presidente Andrzej Duda; dal Portogallo: il presidente della Repubblica Marcelo Nuno Duarte Rebelo de Sousa. Dalla Baviera, il governatore Markus Söder. Dalla Germania, con il presidente ci sarà anche il Cancelliere Olaf Scholz. Dall'Ungheria, ai funerali di Benedetto XVI ci sara il presidente Katalin Novak; dalla Slovenia il presidente Nataša Pirc Musar; dalla Francia, Gérald Darmanin, ministro dell'interno. Dalla Croazia, il ministro degli affari esteri, Goran Grlić Radman; e il ministro della cultura, Nina Obuljen Koržinek.

Papa Francesco: «Un grande maestro, aiuti a scoprire la gioia della fede»

«Prima di iniziare questa catechesi vorrei che ci unissimo a quanti, qui accanto, stanno rendendo omaggio a Benedetto XVI e rivolgere il mio pensiero a lui, che è stato un grande maestro di catechesi. Il suo pensiero acuto e garbato non è stato autoreferenziale, ma ecclesiale, perché sempre ha voluto accompagnarci all'incontro con Gesù. Gesù, il Crocifisso risorto, il Vivente e il Signore, è stata la meta a cui Papa Benedetto ci ha condotto, prendendoci per mano. Ci aiuti a riscoprire in Cristo la gioia di credere e la speranza di vivere». Lo ha detto Papa Francesco prima di cominciare l'udienza generale. «Benedetto XVI faceva teologia in ginocchio. Il suo argomentare la fede era compiuto con la devozione dell'uomo che ha abbandonato tutto se stesso a Dio e che, sotto la guida dello Spirito Santo, cercava una sempre maggior compenetrazione del mistero di quel Gesù che lo aveva affascinato da giovane», scrive Papa Francesco nella prefazione ad un libro del Vaticano che raccoglie i pensieri spirituali di Benedetto, oggi pubblicata da alcuni giornali nazionali.

«La profondità del pensiero di Joseph Ratzinger - sottolinea ancora Bergoglio - che si fondava sulla Sacra Scrittura e sui Padri della Chiesa ci è di aiuto ancor oggi». Bergoglio ricorda anche che «Benedetto ha parlato della bellezza con parole toccanti» e «in particolare la musica è stata per lui un'arte vicina con cui elevare lo spirito e l'interiorità». «Ma ciò non gli faceva distogliere l'attenzione, da vero uomo di fede, dalle grandi spinose questioni del nostro tempo». «Ringraziamo Dio per averci donato Papa Benedetto XVI», conclude Francesco.

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Il Gazzettino