Per il «pian terreno», ovvero le gambe, pagavano mille euro. Per il «secondo piano», le braccia, 500. In cambio di poche centinaia di euro spaccavano le...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tra le vittime più di 50 persone che imbottivano di crack per evitare che si sottraessero alle lesioni. Uno di loro, un cittadino tunisino, Hadry Yakoub, è stato trovato morto su una strada alla periferia del capoluogo, per questa vicenda erano state già fermate lo scorso agosto tre persone.
LE INTERCETTAZIONI «Ho trovato due fidanzati...», dice uno della banda intercettato al telefono. «Uh Uh! per quando?» risponde l'interlocutore. «Ci possiamo parlare pure oggi pomeriggio». «Dobbiamo stabilire il prezzo». «Eh, sì.
In un'altra conversazione si sente: «Ti fai rompere di nuovo tu?... E vai a pagare centomila euro che dobbiamo sborsare noi». Nella banda, anche un avvocato e diversi periti assicurativi. «Gli dici a tuo cognato che prepara duemila euro che io ho speso. O mi dà duemila euro o gli taglio la testa oggi, va bene?». E ancora: «Gli dici all'amico nostro, quello di Villa Sofia, che domani gli manda un'ambulanza per l'uscita...». «Domani è di uscita?». «Sì, domani mattina è di uscita». «Va beh». «E gli dici anche per la sedia a rotelle». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino