Le multe per autovelox nei centri abitati non dovranno essere pagate se vicino alla colonnina non è presente una pattuglia della polizia, in questo caso la sanzione viene...
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Il giudice, scrive 'Studio Cataldi', ha affermato che le postazioni di controllo che si trovano, come nel caso di specie, in un centro abitato, devono essere presidiate e gestite dagli organi di polizia stradale. Inoltre, le apparecchiature elettroniche utilizzate per la verifica del rispetto dei limiti di velocità, devono essere nella disponibilità di tali organi. In tal senso va anche il testo dell'articolo 345, comma 4, del regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada.
Per il giudice di pace tali disposizioni devono essere considerate tassative, mentre, nella specie, l'organo accertatore non vi si era attenuto. In assenza di annotazioni a verbale precise e indicative dell'esatta ottemperanza delle regole sopra viste, a nulla rileva il fatto che nelle sue deduzioni, prive di fede privilegiata, la resistente abbia affermato che la colonnina è presidiata da una pattuglia che effettua normali controlli nelle immediate vicinanze della stessa e ne controlla il regolare funzionamento. Le spese di lite, comunque, sono compensate. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino