Assalto armato al portavalori a Pratola Peligna, rubati 80mila euro di pensioni: due feriti

Assalto armato al portavalori, rubate 80mila euro di pensioni: due feriti
Assalto ad un portavalori dell’Ivri questa mattina a Pratola Peligna, in provincia dell'Aquila, dove due uomini incappucciati e armati con fucili da caccia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Assalto ad un portavalori dell’Ivri questa mattina a Pratola Peligna, in provincia dell'Aquila, dove due uomini incappucciati e armati con fucili da caccia hanno sorpreso due guardie giurate mentre consegnavano i soldi delle pensioni al locale ufficio postale. I due a volto coperto hanno minacciato con le armi i due agenti, colpendoli poi con il calcio dei fucili in testa e sottraendogli le pistole di ordinanza.

Btlitz della polizia, fermata banda armata pronta ad assaltare furgoni

I rapinatori hanno quindi preso il sacco dei soldi, con circa 80mila euro all’interno, e sono fuggiti. Probabilmente a bordo di una Jeep Renegade trovata in fiamme poco distante dal luogo dell'assalto, nelle campagne intorno a Pratola Peligna, vicino Sulmona. Le due guardie giurate sono state trovate a terra svenute, sul retro dell'ufficio postale, da un residente che camminava per strada: l'uomo ha immediatamente dato l'allarme. I due agenti privati sono stati trasferiti all’ospedale di Sulmona: diversi punti di sutura in testa per uno di loro, per l'altro un forte choc. Alla scena hanno assistito anche alcuni dipendenti dell’ufficio postale, senza però riuscire a dare indizi concreti su chi possano essere i due rapinatori che i carabinieri, che indagano sulla vicenda, ritengono comunque ben organizzati e probabilmente provenienti da fuori. Controlli sono scattati su tutto il territorio, con posti di blocco e ricerche. E’ probabile che i due rapinatori avessero un’altra auto ad aspettarli dove è stata abbandonata la prima. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino