VICENZA - (Rc) "No ai tagli". I novanta dipendenti di Vi.abilità, azienda della Provincia che si occupa della manutezione di 1.300 chilometri di strade vicentine, sono sul piede...
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Il riordino dell'ente di Palazzo Nievo, unito al drastico calo delle risorse - un milione di euro in meno rispetto al budget dell'anno scorso - sta mettendo a rischio non solo la gestione della rete viaria del territorio, ma anche molti posti di lavoro.
Questo il timore dei sindacati di Cgil, Cisl, Uil e Csa, i quali hanno rifiutato i contratti di solidarietà proposti dai vertici dell'azienda di via Zamenhof. "Sarebbe stata una riorganizzazione dei servizi mascherata - denunciano -. Alcuni lavoratori avrebbero lavorato troppo, altri quasi mai. Senza contare i maggiori costi per la collettività legati agli appalti esterni".
Nel frattempo il consigliere regionale di Ncd Costantino Toniolo lancia l'idea di aggregare Vi.Abilità a Veneto Strade, società che detiene il 5% del pacchetto azionario della spa berica. "Dobbiamo garantire il posto a tecnici e maestranze - ammette - assicurando l'efficienza delle strade". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino