BELLUNO - E’ polemica ad Auronzo e in Veneto per la comparsa su Internet di una pagina web dove viene promossa sotto il profilo turistico la confinante Sesto Pusteria. Pomo...
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È quell'articolo "il" che ha irritato gli operatori turistici del versante veneto. Che sottolineano: "il" indica esclusività, unica appartenenza, quando è solo da Auronzo e Misurina che si può ammirare direttamente il versante sud della celebre triade dolomitica, mentre dalla Val di Landro nel Comune di Dobbiaco a far bella mostra sono le vertiginose pareti nord. Amareggiata anche la sindaca di Auronzo, Daniela Larese Filon, che è pure presidente della Provincia di Belluno. «Quando avrò l'occasione di incontrare il sindaco di Sesto - commenta - glielo farò presente».
Tuttavia per la prima cittadina è più importante che Auronzo utilizzi maggiormente la prerogativa d'immagine d'avere sul proprio territorio parte delle Tre Cime: «Il Consorzio turistico si sta attrezzando. Diamogli tempo». Quanto all'aspetto alpinistico le Tre Cime vengono descritte come luogo di «innumerevoli vie ferrate, di tutti i livelli di difficoltà». Per il presidente del Cai di Auronzo, Massimo Casagrande, nulla di più errato anche qui: la difficoltà non è certo «di tutti i livelli». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino