VERONA - Creare un ponte tra la Puglia e il Veneto nel nome del vino, dell'enogastronomia e della musica. È questa l'idea scaturita a margine della visita di Flavio...
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«Metto a disposizione gratuitamente l'Arena di Verona per promuovere la Puglia, il Salento, attraverso quelle che sono le vostre eccellenze, dalla musica all'enogastronomia», avrebbe detto Tosi, in vacanza in Puglia, dopo le polemiche in occasione del Premio Terre del Negroamaro a Guagnano (Lecce), preceduto, proprio a causa della sua presenza, da una serie di defezioni. Per protestare contro l'assegnazione del riconoscimento al sindaco leghista di Verona, infatti, la cantante Paola Turci, i Radiodervish, i No Tap e il senatore Dario Stefàno, hanno deciso di disertare la manifestazione.
Un invito, quello di Tosi, che piace al presidente della cantina, Angelo Maci, e che intende riportare alle istituzioni locali e regionali, a Unioncamere e a tutti gli attori del comparto enogastronimico. «Verona è la più importante vetrina mondiale del vino - ha ribadito Maci - Verona è un modello che molte città del Sud vinicolo dovrebbero seguire e con la città di Tosi dovremmo creare un ponte di collaborazione visto che da ormai 49 anni riesce a essere artefice di uno sviluppo economico intorno al mondo del vino e si conferma ogni anno come la vetrina internazionale più importante e produttiva per gli operatori che partecipano». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino