ROVIGO - Lunedì è stato arrestato, in flagranza di reato, per concussione. Ieri era regolarmente al lavoro, nel suo ufficio in Provincia. Il sostituto procuratore di turno ha...
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Certificazione necessaria per accedere al contributo europeo di 25 milioni di euro. Ha chiesto 4mila euro in contanti e bonifici a favore di aziende di familiari mascherate con false fatture per altri 10mila euro. Il titolare dell'impresa si è rivolto ai carabinieri. Ed è scattata la trappola. L'appuntamento per la consegna del denaro è stato fissato per lunedì, in un ristorante di Bergantino. Il funzionario è stato visto arrivare al volante di un'auto dell'amministrazione provinciale. Gli investigatori dell'Arma hanno atteso che uscisse dal locale e lo hanno bloccato. In tasca aveva la "mazzetta". Arresto in flagranza, con l'ipotesi di concussione. Ma le manette sono durate poco, perchè il magistrato lo ha rimesso in libertà dopo qualche ora. Raggiunto al telefono in ufficio il capo settore ha detto di non avere alcuna dichiarazione da fare. "Credo ci sia solo da vergognarsi - ha detto la presidente della Provincia, Tiziana Virgili - Acquisiremo la documentazione e poi adotteremo i provvedimenti del caso".
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