Rissa per un debito di 300 euro: manda all'ospedale l'ex titolare

municipio Monticello Conte Otto
MONTICELLO CONTE OTTO – Da domenica si trova ricoverato al San Bortolo di Vicenza, in coma farmacologico per trauma cerebrale, frutto di una rissa, Salvatore Barbasso, detto...

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MONTICELLO CONTE OTTO – Da domenica si trova ricoverato al San Bortolo di Vicenza, in coma farmacologico per trauma cerebrale, frutto di una rissa, Salvatore Barbasso, detto Michele di 54 anni, residente nella frazione di Cavazzale, impresario edile e volto conosciuto alle forze dell’ordine in quanto rinviato a giudizio per ricettazione e una serie di rapine, la più eclatante quella compiuta nel 2012 alla Corte degli Aranci di Marano Vicentino.




Salvatore Barbasso è all’ospedale in gravi condizioni perché colpito domenica mattina da un ex dipendente, in via Roma a pochi passi dal municipio. I fatti raccontano che alle 9 del 19 ottobre Salvatore Barbasso si è recato alla pasticceria Conte Otto dove ha incontrato l’ex dipendente Luca Buonferrato che risiede nella stessa via Roma.



Qualche sguardo tra i due ed è scoppiata una discussione, per un debito di 300 euro di Barbasso nei confronti di Buonferrati, proseguita all’esterno della pasticceria nel vicino parcheggio delle scuole elementari. Buonferrato ha raccontato alle forze dell’ordine che Barbasso l’ha invitato a recarsi assieme alla sua auto. “Anziché i 300 euro per saldare il debito dal bagagliaio ha estratto un bastone e dopo avere ricevuto qualche colpo al corpo per difendermi ho sferrato un pugno al suo volto. Ho fatto così cadere Barbasso che ha battuto la nuca sull’asfalto per restare esanime”.



Lo stesso Buonferrato ha fatto scattare l’allarme al 118 e atteso l’intervento dei sanitari del Suem di Vicenza. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, con Luca Buonferrato a denunciare per aggressione l’ex datore di lavoro.



Vittorino Bernardi Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino