BELLUNO - (lm) Ingiuria aggravata dalla discriminazione razziale. Il reato, di competenza di un tribunale collegiale, è costato un processo ad Angelo Savi, 64 anni, di Belluno...
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Il processo si è aperto ieri davanti al collegio presieduto da Antonella Coniglio (a latere Elisabetta Scolozzi e Cristina Cittolin, con la richiesta della difesa, affidata ad Anna Casciarri dello studio Paniz, di proscioglimento dell’imputato in quanto tra le parti vi è stato un chiarimento e soprattutto un risarcimento di 2.500 euro, più le scuse. Alla richiesta della Casciarri non si è opposta la parte civile affidata all’avvocato Massimo Moretti.
Il tribunale, tuttavia, pur non avendo nulla contro l’istanza, ha subordinato la decisione all’audizione della parte offesa, audizione che avverrà in camera di consiglio il 27 gennaio prossimo. Come siano esattamente andate le cose quel giorno non è dato sapere, perché la volontà è quella di chiudere al più presto e senza strascichi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino