Cgil sui morti di Campiglia: «Tragedia annunciata, indagini su orario lavoro»

Per Agostino Di Maria, responsabile Cgil di Vicenza, gli operatori ecologici sono sottoposti a carichi di lavoro insostenibili
VICENZA - "Non si è trattato di un semplice incidente". Polemiche sullo scontro, avvenuto il 21 luglio a Campiglia dei Berici, in provincia di Vicenza, tra un'autobotte e un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - "Non si è trattato di un semplice incidente". Polemiche sullo scontro, avvenuto il 21 luglio a Campiglia dei Berici, in provincia di Vicenza, tra un'autobotte e un camion delle immondizie. Uno scontro che ha provocato la morte dei due conducenti, Carlo Albanese, 60 anni di Cologna Veneta (Verona) e Daniele Mestriner, 56 anni di Pianiga, nel Veneziano.




Per la Cgil tutto fa pensare a "una tragedia annunciata". Per Agostino Di Maria e Enrico Ciligot, rispettivamente responsabile della funzione pubblica della Cgil di Vicenza e Padova, l'attività degli operatori ecologici, nel capoluogo berico come nel resto del Veneto, è sempre più stressante.



"Alle polveri, ai movimenti ripetuti e al rischio biologico si è aggiunta l'intensificazione del lavoro - attaccano - L'aumento della raccolta differenziata è stato scaricato sugli addetti. L'Inail registra un incremento vertiginoso di infortuni da sforzo". In merito all'incidente di Campiglia dei Berici, per i sindacalisti le indagini si dovranno concentrare in particolare sui carichi di lavoro delle due vittime. "Sarebbe interessante verificare le ore settimanali medie e le tabelle di marcia - rincarano Di Maria e Ciligot -. Quante volte è sceso e risalito il responsabile alla raccolta? Con le temperature elevate le condizioni di lavoro potrebbero essere peggiorate aumentando il rischio di svenimenti". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino