VICENZA - Giorgio Almirante divide Vicenza. La decisione del Comune di concedere la storica sala degli Stucchi di Palazzo Trissino per un convegno sull'ex leader del Movimento...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'amministrazione guidata dal sindaco Achille Variati (Pd) ha spiegato che l'iniziativa - curata dall'assessore regionale Elena Donazzan e dall'ex parlamentare Giorgio Conte - mira a fare luce su una figura complessa come quella di Almirante. Ma il caso ha creato malumori anche all'interno della stessa maggioranza. «Quest'ultima, votata da sinceri democratici e antifascisti, straccia la costituzione - prosegue Fogagnoli - Non ci sono parole per questa scelta sciagurata operata da Variati e dalla sua giunta».
Sulla stessa linea i Socialisti italiani di Luca Fantò, i quali chiedono di revocare qualsiasi autorizzazione: «Chiediamo con fermezza alla giunta di ritirare il patrocinio e gli spazi concessi alla commemorazione dell'ex numero uno di Msi». E aggiugnono: «Il ricordo di coloro che combatterono per un'Italia fascista, violenta e prevaricatrice delle libertà, deve essere lasciato alla misericordia che solo il silenzio nel tempo può dare». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino