Il furto di attrezzi era falso, denunciati due meccanici

PETTORAZZA GRIMANI - Avevano denunciato il furto delle attrezzature nella propria officina, ma era un modo per frodare l'assicurazione e così due meccanici sono stati...

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PETTORAZZA GRIMANI - Avevano denunciato il furto delle attrezzature nella propria officina, ma era un modo per frodare l'assicurazione e così due meccanici sono stati accusati dai carabinieri di Adria per simulazione di reato.

L'Arma ha messo in campo per tre mesi uomini e mezzi dopo che i titolari di autofficina nel piccolo centro di Pettorazza Grimani avevano denunciato, nello scorso aprile, il furto di quasi tutta l'attrezzatura meccanica per un valore complessivo di circa 15.000 euro.

Un danno ingente soprattutto in ragione del fatto che i beni, in buona parte, dovevano ancora essere finiti di pagare al fornitore.

Alcuni particolari del racconto sono apparsi poco chiari ai carabinieri che hanno fatto ulteriori riscontri alle dichiarazioni delle due presunte vittime cercando, tra l'altro, di ricostruire i loro spostamenti. Individuate alcune discrepanze e quindi fatta vacillare la loro versione, alcune settimane fa i due meccanici sono stati interrogati nuovamente per alcune ore dagli investigatori e hanno ammesso alla fine la verità. I due, già noti per reati contro il patrimonio, si sono giustificati dicendo che si erano inventati una strategia che poteva essere potenzialmente risolutiva ai loro problemi economici. In casa dei due indagati sono stati trovati gli attrezzi che erano stati denunciati come rubati

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Il Gazzettino