Kate Moss: calice di champagne dal calco del suo seno sinistro

Kate Moss in un'immagine tratta dal sito mirror.co.uk
Piccolo ma perfetto. Così tanto da poterci bere lo champagne. Vedere per credere o, al massimo, se la prima opzione è poco praticabile, ordinare per credere. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Piccolo ma perfetto. Così tanto da poterci bere lo champagne. Vedere per credere o, al massimo, se la prima opzione è poco praticabile, ordinare per credere.




Chi avrà la fortuna di mangiare al 34, ristorante londinese alla moda, - ora più che mai - brindando con una bottiglia potrà avere infatti la fortuna di assaggiare la “coppa Kate Moss” che non è un tipo di gelato, ma un calice ricavato dalle precise dimensioni del profilo del seno sinistro della top-model inglese. Non sarà certo come potersi vantare di averci avuto un incontro “ravvicinato” ma in qualche modo da quel momento la “divina” Kate sarà un po’ più intima.







Realizzato dal genio della scultrice Jane McAdam Freud, il prezioso bicchiere è stato creato appositamente per festeggiare i quarant’anni - compiuti lo scorso 16 gennaio - della modella, che ha salutato la presentazione dell’omaggio compiaciuta e sorridente.



Prima di lei, d’altronde, erano state poche a posare e a osare tanto: nel 1600 Maria Antonietta, il cui seno fu ricalcato in una coppa decisamente regale, e, qualche anno fa, la sempreverde Claudia Schiffer, illustre collega di Kate.



A loro differenza, però, pur non essendo una regina o la classica “brava ragazza”, la Moss, oltre ad un personale calice di champagne, - Dom Pérignon, naturalmente - può annoverare la dedica di una statua d’oro, quella realizzata da Marc Quinn e presentata qualche anno fa in una mostra del British Museum, e di una canzone, “The devil in Kate Moss”. Super-Kate Moss.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino