Narni, Fedez contro Ermes Maiolica per la fake news sulla droga. Il rapper si costituisce parte civile e chiede 100mila euro di risarcimento

Narni, Fedez contro Ermes Maiolica per la fake news sulla droga. Il rapper si costituisce parte civile e chiede 100mila euro di risarcimento
NARNI - Fedez contro Ermes Maiolica. Il rapper si costituisce parte civile e chiede 100.000 euro di risarcimento. Questo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

NARNI - Fedez contro Ermes Maiolica. Il rapper si costituisce parte civile e chiede 100.000 euro di risarcimento.

Questo l'esito dell'udienza di oggi a Milano, dove ha preso il via il processo che vede l'ex re delle bufale imputato per diffamazione. 

Una vicenda, quella fra Fedez, J-Ax e Maiolica, iniziata l'8 aprile 2017 quando lo stesso Maiolica ha pubblicato una fake news: “Fedez e J Ax arrestati con 28 grammi di cocaina nella macchina”.

Da lì la denuncia.

Nonostante l'assoluzione e le pubbliche scuse che lo stesso Maiolica ha pronunciato pubblicamente all'interno di diverse trasmissioni televisive, Fedez però è andato avanti presentando il ricorso che è stato accolto

Uno scontro impari, che ha costretto Maiolica, residente a Narni, a lanciare una campagna di crowdfounding per "pagare le spese" delle varie trasferte milanesi.  

In merito all'esito dell'udienza lo stesso Maiolica ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook.

«L'unica news dell'udienza di oggi - ha scritto - è che Fedez si è costituito parte civile e mi ha chiesto 100.000 euro.
Essendo disoccupato non li ho e quindi punterà a prendermi casa lasciando per strada me, la mia compagna e i tre micini. Per fortuna non sono solo e già si stanno attivando varie organizzazioni di beneficenza e istituzioni per aiutarci. Per ora ringraziamo tutte le persone che ci hanno aiutato fin'ora».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino