NEW YORK – E’ morta. Lo ha confermato l’Fbi. Ma Sol Pais ha tenuto un intero Stato sulle spine per più di 24 ore. La 18enne della Florida era arrivata in...
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La figlia morì in una strage alle elementari, il papà si toglie la vita dopo 7 anni
Il 20 aprile non è solo l’anniversario di Columbine, ma anche l’anniversario della nascita di Adolf Hitler. Una data che l’Fbi teme, e che a Columbine si accompagna dal 1999 a un aumento di minacce e di misure di sicurezza.
Nel caso di Sol Pais le autorità hanno agito con straordinaria velocità ed efficienza, e grande coordinamento fra autorità federali, statali e comunali. Intorno alla donna è stato creato un tam-tam che ha raggiunto tutti, con la sua immagine distribuita in ogni angolo del web e dello Stato.
Il nichilismo morale di questa giovane ragazza salta agli occhi nel suo blog, in cui ci sono esclamazioni tipo “bisogna essere i killer migliori possibili”. “La mia sfortuna è che io sono Sol… il mio tempo sta scadendo”. “Cosa devo fare nella vita: autodistruggermi”.
Sol era “infatuata” del massacro di Columbine, e lo aveva studiato e usato come ispirazione per i suoi disegni.
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Il Gazzettino