Usa, tenta di strangolare il secondino con un asciugamano: gli altri detenuti difendono l'agente

Si è presentato alle spalle del secondino stringendo un asciugamano, pronto a strangolarlo, confidando probabilmente nella complicità degli altri detenuti che, invece, hanno...

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Si è presentato alle spalle del secondino stringendo un asciugamano, pronto a strangolarlo, confidando probabilmente nella complicità degli altri detenuti che, invece, hanno fatto scudo per salvare l'uomo e bloccare l'aggressore. Il carcerato Kiondre Zachery, 22 anni, in carcere per furto con scasso, ha tentato di strangolare l'agente D. Hernandez, 31 anni, che da dieci mesi lavora nel carcere di Falkenburg Road a Tampa, in Florida.


Come mostrano le immagini registrate da una telecamera di sicurezza, martedì Zachery si è presentato alle spalle della vittima, tentando di strangolarla con un asciugamano sotto gli occhi di altri 72 detenuti. L'agente è riuscito a dimenarsi e divincolarsi dalla presa mortale: l'uomo ha poi tentato di sfuggire alla presa del poliziotto, ma è stato bloccato dai compagni di cella che lo hanno atterrato in attesa dell'intervento di altri secondini.

Hernandez ha riportato una distorsione alla caviglia e diverse abrasioni al collo. Zachery, accusato di aggressione nei confronti di un membro delle forze dell'ordine, è stato trasferito in una cella d'isolamento.
«I detenuti sono venuti in aiuto dell'agente, impedendo che gli venisse fatto del male - si legge in un comunicato dello sceriffo dell'Hillsborough County - Questo dimostra quanta professionalità e quanta attenzione gli uomini del personale mostrino verso i detenuti, che non li vedono come nemici, ma come persone con cui poter avere un rapporto di rispetto. Queste immagini, in ogni caso, ci fanno capire l'estremo pericolo che corrono tutti i giorni i nostri uomini e le nostre donne».

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Il Gazzettino