Uccide il marito con il collirio per le lenti a contatto, poi si giustifica: «Aveva rossore negli occhi»

Ha ucciso il marito con il collirio per le lenti a contatto, poi ha tentato di giustificarsi davandi al giudice dicendo che il consorte «aveva rossore negli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha ucciso il marito con il collirio per le lenti a contatto, poi ha tentato di giustificarsi davandi al giudice dicendo che il consorte «aveva rossore negli occhi». Una donna della South Carolina è stata condannata a 25 anni di prigione dopo essersi dichiarata colpevole di aver ucciso suo marito con il collirio per le lenti a contatto. Secondo i media locali Lana Sue Clayton fu inizialmente accusata di omicidio per aver avvelenato il marito, Stephen Delvalle Clayton, nella loro casa di Clover nel luglio del 2018. Poi la donna si è dichiarata colpevole di omicidio colposo volontario prima della condanna.



 


L'ufficio dello sceriffo della contea di York ha affermato che l'autopsia sul corpo dell'uomo ha mostrato livelli mortali di tetraidrozolina, un decongestionante usato per alleviare il rossore negli occhi.

Il giudice ha detto che Lana ha lasciato il marito soffrire per tre giorni prima del decesso, lei però ha ribattuto che non aveva intenzione di ucciderlo, ma solo di farlo star male. La sorella di Stephen Clayton in tribunale ha definito la donna un «mostro».

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino