Scramble per un Mig-31 trisonico russo sulla scia di due bombardieri Lancer B-1 supersonici sul mare di Barents

Scramble per un Mig-31 trisonico russo sulla scia di due bombardieri Lancer B-1 bisonici sul mare di Barents
Un cacciabombardiere trisonico viso a viso con due bombardieri bisonici. Confronto ad alta velocità sulla verticale del mare di Barents fra veterani dell'aria come il...

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Un cacciabombardiere trisonico viso a viso con due bombardieri bisonici. Confronto ad alta velocità sulla verticale del mare di Barents fra veterani dell'aria come il Mig-31 russo con origini sovietiche (Foxhound per la Nato) una coppia di Lancer B-1B dell'Usaf. Lo scramble (decollo rapido) del bireattore Mig-31, entrato in servizio nel 1982 dopo un lungo ier di affinamento iniziato nel 1975, è avvenuto forse dallabase di Borisovskij Chotilovo, nei pressi della Bologoe, dove sono schierate due squadriglie di Mig-31 del 970° stormo abilitati anche al trasporto di bombe e missili nucleari e anche dei nuovi ipermissili Kinzhal (pugnale). Si tratta di una delle basi più vicine al mare di Barents dove quasi una volta al mese russi e americani (o i loro alleati) si sfidano in questo "gioco" a rimpiattino. 

Le autorità russe hanno riferito di aver fatto decollare un Mikoyan-Gurevich Mig- 31 (che può raggiungere tre volte la velocità del suono sia pure per brevi tatti e solo in altissima quota) in risposta all'avvicinamento di due bombardieri Rockwell B-1 supersonici statunitensi al confine russo sul Mare di Barents. Lo riporta il ministero della Difesa di Mosca citato dalla Ria Novosti, spiegando che «non è stata consentita alcuna violazione del confine russo da parte americana». Il ministero afferma che «il 24 marzo i mezzi russi di controllo dello spazio aereo sul Mare di Barents hanno rilevato un gruppo di obiettivi aerei in avvicinamento al confine di stato della Federazione Russa. Per identificare l'obiettivo aereo e prevenire la violazione del confine di stato della Federazione Russa, un caccia MiG- 31 delle forze di difesa aerea è decollato». Nella nota si spiega che «l'equipaggio del caccia russo ha identificato l'obiettivo aereo come una coppia di bombardieri strategici B-1B dell'aeronautica americana».

La strategia è collaudata dai tempi della guerra fredda: a turno le forze aerospaziali inviano velivoli a sfiorare i confini per testare i tempi di reazione delle difese degli avversari. O comunque per tenersi in allenamento con qualcosa di più delle ricognizione a vuoto.

Gli scramble si sono comunque intensificati da quando la Russia ha invaso l'Ucraina. E ogni decollo rapido ha assunto dal 24 febbraio 2022 un significato più preoccupante. Anche i quadrireattore ad ala variabile Lancer B-1 affondano la loro origine ai tempi della Guerra Fredda essendo entrati in servizio nel 1986 dopo il primo decollo del 1974, anch'essi progettati per tenere alto il deterrente nucleare. Possono raggiungere la veocità di Mach 1,2 con la capacità di trasportare 40 tonnellate di carico utile.

 

 

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Il Gazzettino