Scopre che il marito è già sposato, mamma 27enne annega in mare la figlia neonata e il figlio di 5 anni

Ekaterina Khavchina, 27 anni, devastata dalla notizia che il padre di sua figlia era già sposato e che le aveva chiesto di diventare la sua seconda moglie in una relazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ekaterina Khavchina, 27 anni, devastata dalla notizia che il padre di sua figlia era già sposato e che le aveva chiesto di diventare la sua seconda moglie in una relazione poligama, ha preso i bimbi e li ha portati al mare. Una volta arrivati in spiaggia, la mamma li ha legati con una corda e li ha trascinati in mare annegandoli, e poi ha tentato disperatamente di suicidarsi, ma non c’è riuscita. È stata salvata da alcune persone accorse per le urla terrorizzate di suo figlio Valentin e della piccola Milana.


 



Ekaterina li aveva legati e poi stretti a se, dopo aver abbandonato la carrozzina della bambina sulla sabbia vicino alla riva. Milana è stata trovata morta in acqua, mentre Valentin è deceduto subito dopo l’arrivo in ospedale. La polizia ha dichiarato che la mamma è sotto custodia e che rischia fino a 20 anni di prigione se condannata per il duplice omicidio.

Un’amica ha raccontato che la sua vita è crollata quando ha saputo che il padre di Milana era già sposato con una donna nel suo Paese, l’Uzbekistan. E ha aggiunto che era caduta in uno stato di “disperazione” dopo che l’uomo le aveva detto che voleva un matrimonio poligamo (l’atto di sposare più coniugi). «Ekaterina si rifiutò e lui si trasferì a vivere da un’altra donna. Il mondo gli era crollato addosso». La giovane mamma era di Vilyuchinsk, nella regione vulcanica della Kamchatka, una cittadina base per sottomarini nucleari, «amava i suoi bambini, voleva una famiglia, poi all’improvviso tutto è andato in frantumi». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino