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Roberto Malaspina, 27 anni, perugino, è a New York per una borsa di studio della Columbia University ed è vivo solo perché ha reagito all'aggressione di Vincent Pinkey nella notte folle di Mornigside Park dove è stato ucciso Davide Giri, 30 anni, ingegnere di Alba. L'aggressione, la difesa contro le coltellate del membro della gang Ebk, le ha raccontate alle amiche che da Perugia, con una telefonata e con i messaggi Whatsapp, sono riuscite a stabilire un contatto con lui.
IL RACCONTO
«Ero fuori da un locale con un amico. Siamo usciti, erano le undici. Tornavamo verso casa. Quello sconosciuto mi ha sorpreso e colpito alle spalle. Cinque, sei colpi. Io mi sono difeso con i piedi, a calci». Roberto adesso è uscito dal reparto di terapia intensiva dell'ospedale Mount Sinai Morningside. E grazie alla sua reazione può raccontare quell'incubo. La stessa prontezza nel difendersi, o più semplicemente la stessa fortuna di Roberto, non ce l'ha avuta Davide Giri, ingegnere informatico, ammazzato per niente nella città dei suoi sogni. «Era un ragazzo sereno, tranquillo, intelligente, diligente e dotato», lo ricorda don Franco, il parroco che ha sposato, Renato e Giuseppina, i genitori e che lo aveva battezzato trent'anni fa. Affranta la famiglia, che ne ricorda «il gran senso della famiglia». Eppoi c'è la fidanzata con cui Davide aveva progettato la vita insieme.
I SOGNI DI DUE GIOVANI
Il New York Post definisce «devastata» Ana, con cui tra pochi mesi, alla fine del dottorato, sarebbe andato a vivere. «Avevamo una lunga storia e sognavamo la nostra vita insieme, all'inizio del prossimo anno», ha detto al giornale statunitense la ragazza, che descrive Davide come «una persona gentile e amorevole».
STUDENTI SOTTO CHOC
«Potevamo esserci noi al posto di Davide, qui non ci sentiamo più sicuri», dicono i ragazzi del Campus, mentre proseguono le indagini della polizia. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto, anche se a prevalere sembra essere l'ipotesi della rapina finita in tragedia. E un appello al governo italiano «affinché faccia tutto il possibile per arrivare alla verità» sulla morte dell'ingegnere di Alba arriva, su Facebook, da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli D'Italia. «Triste e scioccante» sono le parole per definire la morte di Davide Giri usate da Lee Bollinger, che della Columbia University è il rettore. Ieri sera Alba si è data appuntamento in parrocchia per una veglia di preghiera e di riflessione organizzata dagli amici di una vita di Davide l'ingegnere informatico che sognava una vita con Ana. E una veglia c'è stata venerdì sera nel campus per onorare la memoria di Davide. Hanno partecipato centinaia di studenti e dipendenti della Columbia University con candele e fiori.
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Il Gazzettino