Vita dura per Brenton Tarrant nel carcere dove si trova rinchiuso dopo la strage di venerdì in due moschee di Christchurch, Nuova zelanda. Il terrorista...
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Nuova Zelanda, Mucad morto tra le braccia del papà: aveva 3 anni, è la vittima più giovane
«Anche noi abbiamo amici in prigione», ha detto uno dei membri di una banda all'Herald, lasciando intendere una minaccia.
Anche un avvocato penale, Kim Workman, ha dichiarato di aver saputo da una fonte indipendente che Tarrant potrebbe essere in pericolo in carcere. «L'unica cosa da fare - ha suggerito - è che l'amministrazione penitenziaria lo metta in isolamento e lo tenga in regime carcerario separato».
Torna a parlare la nonna del suprematista bianco: «All'inizio ho detto no, non può essere. Poi ho visto la sua foto. Quello che ha fatto non è giusto... siamo sbalorditi, non sappiamo che cosa pensare», ha detto Marie Fitzgerald alla stampa neozelandese. «Ci dispiace per le famiglie, per i morti e i feriti... vogliamo solo andare a casa e nasconderci», ha aggiunto la donna, 81 anni, spiegando che l'intera famiglia è devastata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino