Tori Bowie, morta a 32 anni la campionessa Usa. L'autospia: «Complicazioni del parto»

La campionessa di atletica trovata morta in casa: era all'ottavo mese

Tori Bowie, morta a 32 anni la campionessa Usa. L'autospia: «Complicazioni del parto»
La tragica morte del mese scorso della velocista campione del mondo Tori Bowie è stata avvolta da un mistero: lunedì però, diversi rapporti hanno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La tragica morte del mese scorso della velocista campione del mondo Tori Bowie è stata avvolta da un mistero: lunedì però, diversi rapporti hanno indicato che l'atleta è morta per «complicazioni del parto». Bowie è stata trovata morta nella sua casa di Winter Garden, in Florida, il 2 maggio. Il rapporto dell'autopsia dice che era incinta di circa 8 mesi e che era "in travaglio" quando è morta. Lo riporta TMZ. Il rapporto afferma anche, secondo USA Today, che c'era un «feto ben sviluppato» e le possibili complicazioni con cui Bowie aveva avuto a che fare erano legate a «difficoltà respiratorie».

 

Non solo: si parla di «convulsioni», mal di testa, visione offuscata e convulsioni, secondo quanto riportato dalla Cleveland Clinic. La famiglia e gli amici si erano preoccupati dopo non aver avuto notizie di Bowie per diversi giorni. Inutili le chiamate continue e i messaggi. Gli agenti dello sceriffo l'hanno scoperta a letto e il medico legale aveva stabilito che fosse morta per cause naturali. La prematura scomparsa di Bowie è stata uno choc per la comunità dell'atletica leggeraBowie, 32 anni, aveva vinto tre medaglie durante le Olimpiadi estive del 2016 a Rio de Janeiro, tra cui l'oro come membro della staffetta femminile statunitense 4×100. È diventata la donna più veloce del mondo nel 2017 quando ha vinto i 100 metri ai Campionati Mondiali IAAF 2017 a Londra.

 

 

Al momento della sua morte, il suo rappresentante Icon Management Inc. aveva scritto su Twitter: “Abbiamo perso un cliente, una cara amica, figlia e sorella. Tori era una campionessa... un faro di luce che brillava così intensamente! Abbiamo davvero il cuore spezzato e le nostre preghiere sono con la famiglia e gli amici”.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino