Mito in vendita: la moto del film cult Easy Rider va all'asta in California

Le mitiche moto di Easy Rider
LOS ANGELES - Negli anni Sessanta, il film Easy Rider divenne un “cult”, una bandiera del movimento hippy, della cultura alternativa. ...

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LOS ANGELES - Negli anni Sessanta, il film Easy Rider divenne un “cult”, una bandiera del movimento hippy, della cultura alternativa.




La storia dei due giovani che attraversano gli Stati Uniti a cavallo di due moticiclette colpì l’immaginazione di una generazione e dette una scossa salutare all’industria del cinema di Hollywood. Il film era di fatto già famoso prima ancora che venisse distribuito nelle sale, tant’è che tre delle speciali motociclette che erano state create per girarlo vennero rubate e mai più ritrovate. L’unica rimasta fu quella a bordo della quale viaggiava proprio “Captain America”, cioé Wyatt, impersonato da Peter Fonda.



La moto era stata disegnata su precise indicazioni di Fonda stesso: fu lui a volere che il serbatoio fosse colorato come la bandiera americana. E quella moto, accompagnata da tre certificati di garanzia, verrà messa all’asta il 18 ottobre, in California. La casa d’aste che l’ha in consegna prevede che il chopper batterà un minimo di un milione e un massimo di 1 milione d 200 mila dollari.



La vendita di una moto di un film “cult” a cifre così alte non deve stupire. Gli esperti di finanza riconoscono che si registra nel mondo un crescente interesse per forme alternative di investimento. Sempre più spesso chi ha soldi a disposizione non si accontenta di comprare oro, titoli, appartamenti, quadri sculture, libri antichi.



Nuove possibilità si sono affacciate alla luce. Le case d’asta hanno fatto razzia nei garage, nelle cantine e negli armadi dei grandi dello sport, dello schermo e del rock, e organizzano appuntamenti che fruttano immancabilmente più del previsto. Hanno tirato fuori automobili, chitarre e pianoforti, abiti, lettere, cappelli e valigie, una quantità di “oggettistica vip” destinata a passare di mano al suono di migliaia di dollari. Gli esperti però raccomandano agli investitori di puntare su nomi indimenticabili, grandi sportivi o artisti o attori destinati a resistere nella memoria di varie generazioni, e Easy Rider risponde proprio a questo requisito.



Per il suo valore culturale e storico, il film è dal 1998 incluso nel National Film Register della Biblioteca del Congresso a Washington. Il Register è stato ideato “per proteggere e far conoscere l’eredità cinematografica statunitense”. Il chopper che verrà messo in vendita dalla casa d’aste “Profiles in History” di Calabasas, ha ricevuto la moto dal suo ultimo proprietario, Michael Eisenberg, un uomo d’affari californiano.



Eisenberg era stato socio di Peter Fonda e Dennis Hopper, l’altro motociclista del film, nonché suo regista. Insieme a loro aveva gestito un ristorante sul tema proprio delle motociclette, a Hollywood. Il ristorante, “Thunder Road House”, fu distrutto da un incendio nel 1997.



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Il Gazzettino