Melbourne, italiano morto nell'attentato: è Sisto Malaspina

Era italiana la vittima dell'attentato di ieri a Melbourne: si tratta di Sisto Malaspina, 74enne emigrato in Australia all'età di 18 anni e molto conosciuto in...

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Era italiana la vittima dell'attentato di ieri a Melbourne: si tratta di Sisto Malaspina, 74enne emigrato in Australia all'età di 18 anni e molto conosciuto in città grazie alla sua caffetteria - Pellegrini's Espresso Bar -  che si trova proprio sulla Bourke Street, la strada dove è avvenuto l'attentato rivendicato dall'Isis.


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La vittima, scrive da parte sua il quotidiano australiano Herald Sun, era Sisto Malaspina, 74 anni, comproprietario insieme al suo socio Nino Pangrazio di un noto bar sulla Bourke Street - il Pellegrinìs Bar - acquistato nel 1974.

 

Sisto era molto conosciuto a Melbourne, una vera "autorità" e punto di riferimento non solo per la comunità di italiani in Australia. Orde di clienti abituali, amici e sconosciuti hanno visitato il bar sabato per rendere omaggio con fiori e biglietti a Sisto, tantissime anche le manifestazioni di cordoglio online tramite i social media.
 
L'uomo è stato definito da chi lo conosceva «la persona più felice che si possa immaginare». Il giornale lo descrive come «un bon vivant, icona di Melbourne» e ricorda che era diventato nonno per la prima volta una settimana fa. Secondo le ricostruzioni, Malaspina si sarebbe trovato a poche centinaia di metri dal suo locale, quando il terrorista ha fatto esplodere la sua auto. Potrebbe essere accorso in aiuto di Shire Ali, che, invece, hanno riferito i testimoni, lo ha accoltellato al collo. L'amico Russell Crowe sconvolto dalla notizia ha scritto su twitter: «Ti ameremo per sempre».
 
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Il Gazzettino