PHOENIX - Ennesima tragedia domestica, questa volta a Phoenix (Stati Uniti), dove un adolescente di 16 anni, Justin Hoskins, ha ferito a morte il figlio della fidanzata di suo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tutto è avvenuto per colpa di un banale litigio per il cibo: Justin ha spinto il bimbo facendolo cadere all'indietro e facendogli battere la testa sul pavimento.
Quando i genitori sono tornati a casa, hanno trovato il bimbo coperto di vomito e urina, privo di sensi.
Hanno così deciso di chiamare immediatamente i medici. Il bimbo è stato trasportato all'ospedare su un eliambulanza, dove i dottori hanno trovato un ematoma nel lato destro del cervello, oltre ad emorragie retiniche bilatelari, che non gli hanno dato scampo ed è morto dopo poche ore dal ricovero.
Justin è stato trasportato nel carcere minorile Maricopa County Juvenile Detention Center, dove è stato accusato di abusi sui minori. Ma ora che il suo fratellastro è morto, le accuse diventeranno sicuramente più pesanti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino