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Wuhan di nuovo in lockdown. La città dove si sviluppò il primo focolaio del virus Covid-19 nel 2020 ora è sotto l'attacco di Omicron: a quasi 1 milione di residenti è stato detto di evitare di uscire di casa, i trasporti pubblici sono fermi e negozi e servizi non essenziali sono stati chiusi. La misura è scattata martedì e sarà valida tre giorni dopo che sono stati trovati quattro casi asintomatici nel distretto. Le autorità cinesi hanno disposto il confinamento di Jiangxia, sobborgo della città, dove vive circa un milione di persone, in seguito al rilevamento di quattro casi asintomatici di coronavirus. Il lockdown durerà per tre giorni.
La Cina prosegue con la sua strategia zero-Covid, con lockdown di massa in interi quartieri o città anche solo per un caso positivo asintomatico. Una strategia che è stata "bocciata" e definita "anti-scientifica" da diversi esperti internazionali e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità Nel paese sono stati segnalati segnalati ieri 604 casi contro gli 868 del giorno precedente. Numeri estremamente bassi se si calcola che la popolazione cinese è di oltre un miliardo di persone.
La pandemia nata nel mercato
«I nostri risultati forniscono la prova che il mercato di Wuhan è stato il primo epicentro della pandemia di Covid-19 e suggeriscono che SarsCoV2 è probabilmente emerso dal commercio di fauna selvatica in Cina». Sono questi i risultati di uno studio internazionale pubblicato su Science che sembra mettere la parola fine alla diatriba sull'origine dalla pandemia.
Wuhan, la città dove è iniziata la pandemia
Proprio ieri, 26 luglio, un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science ha fornito ulteriori conferme al fatto che il covid-19 si sia sviluppato nel mercato degli animali vivi di Wuhan.
Dopo il primo focolaio a inizio 2020 i residenti del distretto di Jiangxia di Wuhan furono messi in lockdown rigidissimo mentre il mondo cercava di capire l'origine di questa misteriosa polmonite virale. Una chiusura che durò diversi mesi. Da allora c'è stato un piccolo focolaio ad aprile e alcuni casi sono stati segnalati nell'ultimo mese.
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