Spagna, inseguito e bullizzato da 30 ragazzini: «Ti ammazziamo di botte». E il 15enne si rifugia in un benzinaio

Molestato, bullizzato e inseguito da almeno 30 ragazzini. E' stato costretto a rifugiarsi in un benzinaio. E' successo ad Alzira, in Spagna, dove sono dovute intervenire...

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Molestato, bullizzato e inseguito da almeno 30 ragazzini. E' stato costretto a rifugiarsi in un benzinaio. E' successo ad Alzira, in Spagna, dove sono dovute intervenire diverse pattuglie del Corpo di Polizia Nazionale. L'incidente è avvenuto intorno alle 14.30 di ieri, quando il personale della stazione di servizio alla fine di via Pérez Galdós e un uomo che stava passando per via La Unión hanno osservato che un giovane di 14 o 15 anni stava scappando: «Almeno altri trenta giovani, compresi ragazzi e ragazze, cercavano di picchiarlo», ha detto un testimone oculare a Levante-EMV, sottolineando che si trattava di «un caso di bullismo al cento per cento».


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 "Se non li fermamo, lo picchiano a morte", ha detto una delle persone che è uscita in difesa dell'adolescente, rimasta anche sorpresa dall'aggressività del gruppo. Ci sarebbe anche una registrazione video con il cellulare. «Per noi sei morto», gli urlavano i coetanei. Le indagini sono in corso.
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Il Gazzettino