La Commissione Ue vuole che l'Unione bancaria sia completata entro il 2018, e per questo rilancia il cammino degli ultimi tasselli. Proponendo di usare il salva-Stati Esm come...
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Anche uno schema per ridurre gli npl tra le iniziative. L'idea dei bond sovrani (SBBS) era parte della road map per approfondire l'Unione monetaria presentata a maggio scorso dalla Commissione. Già allora fece discutere, perché somiglia molto all'idea degli Eurobond, da sempre osteggiati dalla Germania. Si tratta dei bond sovrani della zona euro, strumenti finanziari (cartolarizzazioni) che non prevedono mutualizzazione del debito ma solo l'impacchettamento di bond nazionali per avere asset di alta qualità con rischi molto bassi. La questione è in discussione nello European systemic risk board, e ora la Commissione dice di voler tirare le fila di quel lavoro per presentare una proposta per il loro sviluppo nel 2018. Per quanto riguarda lo schema comune di assicurazione sui depositi (EDIS), la Commissione europea ha deciso di modificare la sua iniziale proposta del 2015.
Andando incontro alle esigenze di chi non vuole una condivisione dei rischi prima della loro consistente riduzione.
Il Gazzettino