In Italia nel 2015 ci sono meno imprese pubbliche, ma crescono i dipendenti. È quanto afferma l'Istat in un report sulle partecipate della pubblica amministrazione, che...
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Delle quasi 10mila imprese a partecipazione pubblica, una su quattro non ha dipendenti, ma solo amministratori. Rispetto all'anno prima, fa notare l'Istat, il loro numero si è ridotto del 4,4%. Saranno proprio queste a finire sotto la scure della riforma Madia, secondo cui proprio questo tipo di aziende andranno eliminate. Le imprese attive partecipate da almeno un'amministrazione pubblica regionale o locale si riducono del 12,7% su base annua, con una flessione in termini di addetti del 12%.
Imprese che, attive o meno, non sempre producono guadagni, anzi. Il 23,5 % è in rosso, secondo quanto riportato dall'Istat, un dato che comunque si attenua rispetto al 2014, quando la quota di partecipate in perdita era il 27,4%. «Le controllate pubbliche registrano nel 2015 perdite per circa 3 miliardi e 800 milioni di euro e utili per oltre 10 miliardi e 600 milioni, con un saldo complessivo positivo di circa 6 miliardi e 800 milioni», rivela l'Istituto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino