Una cura choc per abbattere le tasse sul lavoro di 20 miliardi nei prossimi due anni. Sarebbe questo uno degli obiettivi del piano economico al quale sta lavorando la squadra di...
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IL CUNEO FISCALE
Anche le imprese avranno la loro parte. Ci sarà l’agognato taglio dell’Irap, una delle voci che più incidono sul cuneo fiscale. La sforbiciata della tassa dovrebbe essere del 10%, per un costo totale di 2,3 miliardi di euro. C’è però anche un’alternativa meno cara. Una misura per agevolare il lavoro giovanile prevista dal jobs act: la defiscalizzazione completa per le nuove assunzioni sotto i 30 anni. Il costo, in questo caso, sarebbe di poco superiore al miliardo di euro.
Non ci dovrebbero essere invece nuovi interventi sulle pensioni. Ad escluderli ieri, è stato lo stesso responsabile economico del Partito Democratico, Taddei. Dunque dovrebbe tramontare, almeno per il momento, l’idea di ricalcolare con il metodo contributivo gli assegni previdenziali oltre i 3.500 euro che invece sono attualmente pagate con il più favorevole metodo retributivo. Molte delle misure previste, tuttavia, dovranno essere discusse e mediate con le altre componenti della maggioranza, a partire dal Nuovo Centro Destra. Ieri Angelino Alfano ha frenato, dicendo a Renzi che un programma di governo «non si può scrivere in 48 ore». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino