Via libera dall'assemblea di Atlantia al bilancio 2020 e alla nomina di un nuovo consigliere in sostituzione di Sabrina Benetton. L'anno si è chiuso con una perdita di pertinenza del gruppo di 1,2 miliardi rispetto a 136 milioni di utile nel 2019. «I risultati risentono dell'impatto del Covid sui volumi di traffico e recepiscono la proposta di accordo di Autostrade per l'Italia, definita con il Governo e in attesa di formale approvazione, per 3,4 miliardi, di cui 700 milioni aggiuntivi rispetto al 2019», sottolinea Atlantia. Nicola Verdicchio, vice presidente di Pirelli, è il nuovo consigliere su proposta del socio Sintonia. Nel frattempo va avanti la trattativa tra Atlantia e Cdp-Blackstone-Macquarie su Aspi. Oggi Cassa ha il suo cda ordinario che dovrebbe affrontare la questione e ratificare una proposta che poi sarà esaminata il giorno dopo dal cda di Atlantia. Ma è anche possibile che dal board di Cdp ci sia solo una informativa. Allo stato attuale l'offerta del consorzio guidato da Cdp resta quella del 31 marzo: 9,1 miliardi per il 100% di Aspi e garanzie per possibili indennizzi in circa 870 milioni.

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NODO DA SCIOGLIERE

Il nodo da sciogliere è quello dei 400 milioni legati ai ristori Covid. Per Atlantia dunque l'offerta complessiva dovrebbe arrivare a 9,5 miliardi. Gli azionisti dovranno valutare la proposta di Cdp e soci in una nuova assemblea da convocare al massimo entro il 31 maggio. Si attendono però anche le mosse di Florentino Perez. Il presidente di Acs è pronto a fare un'offerta. Il gruppo iberico valuta Aspi tra 9 e 10 miliardi.